e ci riprovo

57,1 contanto una cena fuori direi che un etto in più non è male ciò che è male è che quel 57 è assolutamente fuori luogo nella mia vita, non dovrebbe proprio esistere. mi sono fatta dare dal mio amico il numero dello psicologo, e credo che oggi lo chiamerò. mi viene da vomitare al solo pensiero di dover di nuovo raccontare tutto a un estraneo, e la mamma e la nonna e il padre e quand'eri piccola e il cibo e il peso e l'apatia e che due palle, però ci sono delle cose con le quali non voglio più convivere. la voglia irrefrenabile di mangiare quando non dovrei, ad esempio l'apatia totale che mi prende spesso, soprattutto quando sono da sola (e il mio ragazzo è partito stamattina e torna giovedì sera), ad esempio il nervoso che mio padre e mia madre, ognuno a modo suo, mi fanno venire, ad esempio gli incubi strani che faccio in continuazione, ad esempio insomma, sarà doloroso ma ci voglio provare. 3 è il numero perfetto, chissà mai che sia la volta buona!!

sono davvero arrabbiata perchè non riesco a controllare quello che mangio. sabato mattina finalmente ero 56.5..vero che il peso era sceso perchè venerdì sera ho fatto serata alcolica tra ragazze e si sa, l'alcol disidrata quindi il peso in meno era solo acqua! sabato ho mangiato normalmente, con un extra al pomeriggio (stavo facendo il salame di cioccolato per domenica e ne ho assaggiato un po'), e domenica puntualmente ero già 57.5! poi ho fatto pranzo con parenti e cugini, eravamo in 13... ho mangiato più di quanto avrei dovuto. e allora dopo il caffè, alle 15.00, ho deciso di non mangiare più niente, e così ho fatto. 18 ore di digiuno, fino alla colazione di stamattina. peso? 57. ma domani sarà già di più, perchè stasera esco a cena con una mia amica. lo so che se voglio perdere peso dovrei piantarla con pranzi coi parenti e cene fuori, e infatti sono occasioni che salto spesso... però poi mi viene in mente quando ero ben dentro ai miei problemi alimentari, quando non volevo mai uscire e l'idea di un aperitivo mi metteva in ansia. non so cosa fare, sono del tutto disorientata. ho sentito un mio amico in contatto con uno psicologo. budget permettendo, credo che andrò là. non so come reagirà uno psicologo a una paziente che gli chiede di darle equilibrio per poter mangiare meno... ma così non riesco più a continuare, non ho forza di volontà e la frustrazione è continua. scusate i toni lugubri... domani andrà meglio. un abbraccio forte a tutte

Racconti dal passato

Stasera ci sono in giro un po' di feste di Halloween, ma andarci non è nei miei progetti. Non so perchè... l'anno scorso sono andata, mi ha truccata una mia amica e alla fine c'è stato, anche se ho passato il tempo a parlare con un'altra mia amica. Non so come mai non mi va di fare niente, ma mi accorgo che mi capita spesso. Mi trascino dietro questa sorta di apatia da un bel po' di tempo... Vi racconto com'è incominciata: 8 anni fa, quando ne avevo 18, mi sono messa con un ragazzo. le cose andavano benissimo ed eravamo innamoratissimi. suo padre si era suicidato quando lui aveva 16 anni, ma a parte qualche sclero ogni tanto per il resto stava bene. Nel 2010 però ha iniziato a sentirsi peggio, e alla fine è entrato in pieno in depressione. io avevo 23 anni, ed è stato abbastanza pesante anche per me. lui non ha fratelli e sua mamma è una cretina, quindi spesso i momenti brutti dovevo gestirli io. era proprio conciato abbastanza male, aveva ideazioni di suicidio, psicolsi, allucinazioni... insomma non era un bel periodo! in più per me questo periodo è coinciso con altri brutti momenti, come la perdita della nonna, alla quale ero legatissima, una malattia di mia mamma (ha avuto un tumore al seno proprio poco dopo la morte della nonna, ma per fortuna era benigno e con la radioterapia è riuscita a rimettersi del tutto), la perdita di una grande amica (non è morta...abbiamo litigao, anzi lei ha litigato con me e non ho mai capito bene perchè), la laurea e l'inizio del lavoro in ospedale, in un ambiente abbastanza triste. insomma, diciamo che sicuramente c'è chi sta molto peggio, però fatto sta che quel periodo non è stato il massimo per me. ed è lì che ho iniziato a fissarmi col cibo. alla fine, pian pianino il mio ex è migliorato, e man mano che mi scendeva la tensione per la sua situazione ho iniziato a stare male io. mi sono permessa di pensare un po' a me, e mi sono accorta di non stare bene. ero apatica, dormivo sempre, non mi andava di mangiare nè di fare niente, non riuscivo a fare progetti. lui mi ha costretta ad andare da una psicologa, l'ho vista una volta ed è finita lì. anche se stava meglio lui non mi aiutava, perchè il suo psicologo e lo psichiatra gli avevano detto che era ancora troppo instabile la sua guarigione per potersi occupare dei problemi di altri. fanculo anche a loro! insomma poi col tempo mi sono tirata su... dopo un anno circa l'ho lasciato, quando lui ormai era guarito e laureato, e le cose stanno andando meglio. quello che mi è rimasto come strascico è la poca forza e voglia di fare! prima di questi problemi ero molto attiva e solare, facevo 5000 attività e non stavo mai ferma. ora invece mi sento molto più fiacca, anche se ormai sono passati 4 anni da quando sono iniziati questi problemi! e in più ora non riesco neanche a fissarmi per bene con l'alimentazione, che se non altro potrebbe darmi qualche risultato positivo e rendermi, almeno per un pochino, più felice. stamattina ero ancora 57.1, devo impegnarmi di più. le cose belle non vengono da sole, bisogna cercarle e impegnarsi per raggiungerle! un bacio a tutte voi

Forza e coraggio!

Mi sembra così strano. Quando scrivevo l'ultima volta nel mio blog, la sensazione era diversa. Riuscivo molto di più a farmi prendere dalla dieta, e a non pensare al resto. e al resto... non ci voglio proprio pensare. Sabato ho avuto una delle mie crisi da paura dell'abbandono, e abbiamo parlato di nuovo del fatto di riprovare a fare una terapia. Sarebbe la terza volta per me che vado da uno psicologo. la prima volta sono andata a una visita sola, la seconda a 11, ma poi ho sempre mollato. Vero con con quelle due psicologhe non mi sono mai trovata bene, e che forse per me sarebbe meglio un uomo... però odio andare a parlare in quei posti, non fanno altro che farti parlare delle cose più brutte che ti fanno stare male e così sto ancora peggio! sarebbe bello andare dallo psicologo e parlare solo di cose belle e divertenti... ma mi sa che non servirebbe a molto! comunque... stamattina peso a 57.0. inizio a scocciarmi di questo 57, fino a pochi giorni fa ero sul 56 e voglio tornarci. è che non mi sento neanche più tanto presa da questa cosa... diciamo che sono un po' in un periodo di sfiducia generale!! vorrei tanto ritrovare la determinazione di qualche anno fa... perdevo peso, ero felice della cosa e soprattutto ero abbastanza presa da questi pensieri da smettere di pensare ad altro. vero che i lati negativi ci sono stati anche in quell'esperienza... non volevo più uscire a cena, saltao gli aperitivi, andavo in panico per una pizza e mi ricordo che un giorno ho fatto 2 ore di gag con le lacrime agli occhi solo per aver mangiato un biscotto prima di allenarmi. ora ammetto che esageravo. però... tra quell'estremo e la situazione di adesso c'è un bel po' di differenza! vorrei solo trovare una via di mezzo... vi abbraccio

Tranquillo weekend di paura

Ho passato un week end molto piacevole ma decisamente distruttivo per la dieta... ma prima di raccontarvelo voglio spiegare un po' com'è andata per me col peso. Non sono mai stata anoressica e non ho mai avuto un vero DCA... solo dei periodi nei quali mi facevo prendere da tutto ciò che concerne alimentazione cibo e ossessione per il corpo. il peso massimo al quale io sia mai arrivata è stato 63,5kg, peso al quale mi sono detta che dovevi fare qualcosa. ho iniziato a mettermi a dieta, dapprima con molta serenità, e i kg hanno iniziato a scendere... 61, 60, 58... poi mia mamma ha iniziato ad accorgersene e a mettermi i bastoni tra le ruote, e la cosa mi ha esasperata. lei ha iniziato a fare di tutto per farmi rimettere su peso (sono alta 1,65, non si può certo dire che 58 gk siano pochi!!!) e io ho iniziato a intestardirmi di più. il tutto è coinciso con un periodo abbastanza brutto della mia vita, per diversi motivi, e pensare al peso mi aiutava a distrarmi. il peso è sceso ancora, da 58 a 56 a 54, poi ha iniziato a oscillare tra 54 e 56 fino a stabilizzarsi intorno al 56. poi due anni fa ho lasciato il mio ex e ho smesso di mangiare, e sono andata a 53. col tempo ho ricominciato a stare meglio e a mangiare di più, anche troppo... e ultimamente ero tornata a 58. nelle ultime settimane ho ristretto un po' e sono tornata a 56,5... fino a questo week end. sabato siamo andati a una festa, e alla fine ero talmente ubriaca che il mio ragazzo ha dovuto portarmi in braccio a casa. domenica mattina ho evitato di pesarmi, anche se di solito lo faccio tutti i giorni. ieri sera siamo andati a mangiare la PIZZA (alimento che ancora un po' mi terrorizza) e la TORTA (ce n'erano due ma una l'ho evitata e l'altra l'ho frantumata un po')...morale: stamattina ero 57,9. uffaaaa che palle!!! il fatto è che prima ero molto più brava a seguire la dieta, fare rinunce e saltare i pasti... ora faccio molta più fatica, non so se sia perchè ho un rifiuto per queste cose o semplicemente, e più probabilmente, perchè non ho più la forza che avevo prima. spero che ricominciare a scrivere un blog mi aiuti a darmi una regolata... non dico tanto, ma mi piacerebbe tornare sui 55. Ora devo andare, più tardi farò un giro sui vostri blog. un abbraccio forte!

Ricomincio da qui

Eccomi... a distanza di anni riapro un blog. Non so da quanto ho chiuso l'ultimo, ma era almeno due anni fa! Due anni fa parlavo dei miei problemi con l'alimentazione, e anche del fatto che stavo passando un periodo in cui ero un po' giù di tono. Col tempo sono riuscita ad eliminare la fissazione per il peso e a migliorera di molto l'umore. Solo che dai siamo sinceri... quando si inizia a farsi tirare dentro dal circolo peso-cibo-peso-cibo-peso-cibo ci si rimane dentro, anche se a volte ci si sente più estranei all'argomento... o almeno per me è stato così! E' da tempo ormai che non ho più le fissazioni estreme col cibo, e che non leggo più blog... però mi rendo conto che a poco a poco la voglia sta tornando. Ho ricominciato a leggere qualche blog senza commentare, e mi sono quasi venuti i brividi per il piacere... questi sono gli argomenti che mi interessano, questa fissazione dolceamara era quella che riempiva le mie giornate. e anche se so che mi ha fatto stare molto male, i lati positivi erano tanti e penso che mi farò vincere di nuovo dal suo fascino...